Schemi radio gratis per ospiti e iscritti non connessi

Hai letto bene: da qualche tempo anche gli ospiti e gli iscritti non connessi (ovvero che abbiano fatto il logout) possono consultare e scaricare gratuitamente gli oltre 700.000 schemi di Radiomuseum! Gli schemi avranno il contrassegno del sito, e ci auguriamo che non vengano pubblicati su altri siti da persone poco corrette.

Riteniamo di aver raggiunto un elevato standard di completezza e accuratezza delle informazioni presenti in Radiomuseum. Tutti i dati sono facilmente ricercabili grazie al motore di ricerca del sito (le funzionalità avanzate del motore di ricerca rimangono disponibili ai soli iscritti). Schemi e/o immagini sono disponibili per la maggior parte degli oltre 270.000 modelli recensiti al momento. L'enorme numero di schemi pertanto non costituisce la nostra "unica argomentazione di vendita". Siamo però ancora dell'opinione che vi sia molto lavoro da fare per migliorare la quantità e qualità dei dati.

Per gli iscritti, abbiamo raggiunto uno sviluppo tale che ci ha consentito pertanto di rendere più flessibili le modalità del calcolo dei punti (UACS) che ci hanno in questi anni garantito lo sviluppo del sito: in passato, anche chi non ha mai contribuito poteva scaricare fino a 66 schemi. Ora questi limiti sono stati resi più flessibili.

La consultazione degli schemi avviene, come usuale, cliccando sull'anteprima dello schema eventualmente presente nella pagina del modello in questione. L'unica differenza per i non iscritti sta nel fatto che lo schema non verrà aperto in una finestra del navigatore, ma verrà chiesto di fornire nome e cognome completi, e un indirizzo email funzionante: lo schema verrà inviato via email. I non iscritti potranno scaricare fino a 3 schemi al giorno, e 10 al mese.

Quasi tutti richiedono una buona qualità, ma non sempre è possibile raggiungerla. Ci aspettiamo che chi trovi dati inaccurati o incompleti ci aiuti a correggere gli errori o a colmare le lacune, mediante il modulo Contatti presente in basso in ogni pagina. Riceviamo inoltre numerose richieste schemi, che vengono registrate in questa pagina: verifica se hai gli schemi che ci mancano!

Abbiamo inserito delle inserzioni pubblicitarie, attualmente fornite da Google Ad-sense: quando si clicca su una di queste, Radiomuseum riceve alcuni centesimi di euro. Al momento questa è una fase di studio, e valuteremo se sia necessario rendere obbligatorio cliccare sulla pubblicità prima di poter consultare lo schema. Ci auguriamo che non sia necessario, e che il sito possa continuare a funzionare, mantenendosi autonomo dal punto di vista finanziario, senza più sussidi da parte del fondatore.

Oltre alla pubblicità, ci immaginiamo che il sito si finanzierà ancora con la tariffa di iscrizione una tantum (per il momento, non si ritiene di dover introdurre abbonamenti annuali o richiedere donazioni/sponsorizzazioni). In questo modo cerchiamo di garantire la continuità del sito anche per il futuro più e meno vicino, senza dover dipendere finanziariamente da singole persone che un domani non ci saranno più.

Uno dei nostri iscritti più attivi, John Kusching dagli Stati Uniti, ha condiviso negli ultimi anni oltre 110 mila schemi, con un'eccellente qualità e dettaglio. Fa ora parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Radiomuseum. Merita un grande ringraziamento.

Nei primi tempi successivi all'introduzione alla gratuita consultazione degli schemi abbiamo già ricevuto numerosissimi ringraziamenti e commenti positivi in diversi forum del settore, specialmente anglosassoni. Non sono mancati commenti del tono "Qualcuno ha finalmente compreso, dopo molti anni, il significato di Internet", su un forum tedesco: ignorando la strategia di Radiomuseum, viene ritenuta una "vittoria" da parte degli utenti. Ma dobbiamo essere chiari: è stata la strategia giusta al momento giusto. Non avremmo mai avuto questo numero di schemi (oltre 700 mila!) con una strategia diversa.

Ringrazia l'autore se ritieni l'articolo interessante o ben scritto.