Scelta oscilloscopio

ID: 560542
? Scelta oscilloscopio 
02.Nov.21 15:15
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Gianni Volponi (I)
Articoli: 15
Nr. ringraziamenti: 1
Gianni Volponi

Buonasera a tutti, è da qualche anno che mi sono appassionato alle radio d'epoca e da qualche tempo ho cominciato a tentare qualche riparazione.

Vorrei acquistare un oscilloscopio ma non so proprio quale scegliere tra i tanti che ci sono in commercio. L'uso che ne farei sarebbe solo per riparare radio d'epoca inerenti agli anni '30 e '40, visto che quelle che possiedo sono solo di quel periodo.

Quindi chiedo a voi, molto più esperti di me, quale posso acquistare, o perlomeno quali caratteristiche deve avere. Non disdegno nemmeno l'usato, visto che l'uso sarebbe piuttosto sporadico.

Grazie mille a tutti per l'aiuto.

 

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Scelta oscilloscopio 
03.Nov.21 10:10
44 from 923


Caro Gianni, sicuramente ti consiglio un analogico con banda passante di 70-150 MHz. Francamente non mi risulta facile dare un consiglio azzeccato, in quanto non conosco ne la tua preparazione tecnica in merito all'uso dello strumento stesso, quanto alla cifra che puoi destinare all'acquisto. Comunque quanto alla marca non mi discosterei dai classici: Tektronix ed HP. Si trovano facilmente sul mercato dei buonissimi oscilloscopi analogici a prezzi veramente accessibili col vantaggio ( specie con Tektronix) di avere sia pezzi di ricambio che persone in grado di ripararli in caso di problemi. Ti orienterei sulla serie Tektronix 7603 che è molto versatile e facilmente reperibile.

Tanti auguri per la tua attività

Nonno Radio

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Scelta oscilloscopio 
03.Nov.21 13:46
57 from 923

Gianni Volponi (I)
Articoli: 15
Nr. ringraziamenti: 2
Gianni Volponi

Grazie mille. Diciamo che sono piuttosto autodidatta, ma piuttosto tenace. Intanto grazie mille x il consiglio. 

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Scelta oscilloscopio 
04.Nov.21 09:53
79 from 923


Caro Gianni,

Nelle tue note mi sembra di rivivere la mia storia iniziata da qualche anno quando ho iniziato a collezionare radio d’epoca per poi passare, autodidatta, al loro restauro che, per rispettare il contesto temporale, desideravo fare dotandomi di strumenti anch’essi rigorosamente “vintage”.

Per rispondere alla tua domanda, tra le prime cose, dato il fascino, la complessità ed il mistero di cui era circondato mi sono dotato di un oscilloscopio trovato in un mercatino on line qui in Svizzera: un Tektronix 475 da 200 MHz che utilizzo principalmente per le attività di allineamento delle frequenze, scelta che nel tempo si è rivelata appropriata in quanto dotato di due canali, della modalità X-Y e l’ingresso Z per il segnale del marker. Come generatore di segnale in un primo momento ho utilizzato un Hp 3312A ma in seguito sempre in quel mercatino on line ho trovato un Hp 3314A che si è rivelato eccellente per prestazioni, maggiore praticità d’uso e per la presenza del marker.

Uso due multimetri: un Unigor A43 Analogico, strumento veramente affascinante per le attività di “fino”, mentre per quelle di misurazione di routine utilizzo Amprobe AM-540-Eu digitale, anche esso eccellente, e per completare il tutto naturalmente non potevo farmi mancare due strumenti della Scuola Radio Elettra: il prova valvole “a levette” e il generatore di segnale SRE412.

Inoltre, reso attento e sollecitato da un gentilissimo socio di RMorg che mi ha fatto da tutor quando muovevo i miei primi passi e invocavo aiuto nel Forum, ho costruito un alimentatore da banco con un trasformatore di isolamento e con un Variac, (vintage!) per tener in dovuto conto gli aspetti di sicurezza personale e delle povere radio su cui metto le mani, aspetti a cui spesso si dedica troppo poca attenzione.

Con questa attrezzatura adesso mi sento dotato del necessario,  a mio agio e ben supportato nelle attività di restauro delle radio “a valvole”.

Spero di esserti stato d’aiuto e sentiti libero, se ti servono altri dettagli, di contattarmi via l’ e-mail che trovi nel mio profilo.

Ciao

Roberto 

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